🫴 Comprendi le persone
Come comprendere i bisogni delle persone attraverso la ricerca utente.
Buongiorno!
La settimana del black friday è conclusa, dopo un po’ di problemi iniziali il lancio dell’e-commerce ha avuto una buona risposta, e finalmente dopo la frenesia delle ultime settimane, questo weekend ho avuto modo di ricaricare le pile, e passare un po’ di tempo con la mia fidanzata, restaurando un vecchio mobile (un po’ di sano hacking design fa sempre bene) e portandoci avanti nell’addobbare l’albero di natale 🎄.
Ma quanti soldi ha smosso quest’anno il Black Friday?
⚡️ The News of Design
💶 I dati di Adobe Analytics riportano un record di 9,8 miliardi di dollari di acquisti spesi per il Black Friday.
🤖 Sam Altman torna in OpenAi in tempi record. L’ex Ceo della startup non è più ex, e reintegra la sua posizione con un posto nel consiglio d’amministrazione.
🖥️ Il nostro modo di lavorare sta per cambiare, Microsoft rende accessibile la web app di Copilot, un assistente AI che sarà accessibile dagli account enterprise dal 1 dicembre 2023.
🤌 LuLink
Sabato 25 Novembre è stata la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, e oggi voglio condividere con voi dei servizi di cui sono recentemente venuto a conoscenza durante la ricerca per un progetto di un cliente e che possono fare la differenza in situazioni di pericolo.
🚶♀️Wher è un’app che consente alle donne di scambiarsi consigli e indicazioni sulle strade da percorrere a piedi la sera o in città che non si conoscono.
🙍♀️ DonneXStrada è un’associazione non profit che offre un servizio di videoaccompagnamento alle donne che rientrano da sole la sera, e offre una rete capillare di sostegno a donne che subiscono violenza di genere tramite dei luoghi sicuri chiamati punti viola e visionabili nella loro mappa.
E adesso andiamo avanti con la pillola della settimana.
Come si sviluppa un servizio efficace che risolve davvero i problemi delle persone?
La prima cosa che dobbiamo comprendere è a chi ci rivolgiamo, e per farlo dobbiamo conoscere davvero bene il pubblico di riferimento.
💊 Design Pills
👥 Ricerca etnografica, perché è utile e come farla
Perché dovremmo prendere tempo per analizzare così a fondo gli utenti a cui ci rivolgiamo?
La ricerca utente è come il fondamento solido di un grattacielo: senza, rischiamo di costruire su un terreno instabile.
Tramite una ricerca utente ben fatta possiamo ottenere un vista complessiva dei bisogni degli utenti, che potremo successivamente trasformare in soluzioni efficaci e funzionali per il nostro prodotto/servizio.
Tramite una definizione accurata dell’utenza di riferimento sarà poi possibile sviluppare una journey utente dettagliata e veritiera che ci consentirà di analizzare i comportamenti e le sensazioni degli utenti in base al processo di utilizzo del prodotto/servizio, e di implementare soluzioni che ne migliorano la fruizione.
❓Definire il perimetro della ricerca
Per poter analizzare al meglio i bisogni degli utenti, è necessario definire il perimetro della ricerca tramite delle research questions che ci aiutano a comprendere che tipo di ricerca vogliamo svolgere, che dati vogliamo ottenere, e da quale target.
È anche importante comprendere secondo quali parametri bisogna selezionare il panel di utenti sul quale effettuare la ricerca e/o se vanno identificati più target.
👉 Esempio: voglio analizzare clienti di un servizio, persone potenzialmente interessate, o persone che non lo sono affatto, e quali dati voglio ottenere da ogni singolo gruppo?
🛠️ Definire gli Strumenti
Tramite la ricerca etnografica si ottengono sia dati quantitativi che qualitativi.
Entrambe queste tipologie di dati possono essere molto utili per validare assunzioni, comportamenti e bisogni.
Al fine di condurre una ricerca ben strutturata è importante definire quali strumenti utilizzare per raccogliere quale tipolgia di dati. Vediamone alcuni 👉
✏️ Survey: sono cruciali per ottenere dati quantitativi e organizzare e prioritizzare informazioni e bisogni in specifici cluster. A domande più secche e specifiche possono seguire domande efficaci che raccolgono informazioni qualitative che completano le prime.
🗣️ Interviste: particolarmente efficaci, possono coinvolgere un campione ampio o uno più ristretto, magari selezionato da alcuni rispondenti alle survey. Possono durare dai 20 minuti a oltre un’ora, e possono fornire informazioni qualitative molto utili ricavate da domande che indagano in profondità il pensiero degli utenti.
🔎 Mystery Shopping o Service Safari: come abbiamo già visto in una puntata precedente è un metodo che coinvolge il monitoraggio "nascosto" degli utenti durante l'utilizzo di un prodotto o servizio, per comprenderne comportamenti e percezioni.
💁♂️ Diversi livelli di target
Esistono diversi livelli e tipologie di target che possono essere utili in diversi contesti. Ognuno di essi implica un diverso impegno nella ricerca e restituisce al progetto un valore propedeuticamente incrementale alla profondità dell’analisi.
👤 Archetipi: Come un ritratto demografico, offrono uno sguardo di base, dando un'idea delle caratteristiche di un gruppo di utenti senza approfondire il loro pensiero.
🧑🦲 Proto-personas: Attraverso uno sguardo veloce sui tratti caratteriali, si basano su una ricerca di alto livello che afferra le percezioni psico-cognitive, offrendo un profilo iniziale degli utenti.
👨 Personas: Sono come il ritratto di un'opera d'arte, enfatizzano fortemente le percezioni e si basano completamente sui tratti psico-cognitivi, permettendoci di immergerci più a fondo nell'universo dell'utente.
💁♂️ Mindset: Vanno oltre la vista sulla singola persona mettendola a sistema con utenti contrapposti. Ognuno di essi è un mondo a sé stante, collettivamente rappresentano un ampio spettro di figure che si intrecciano in un contesto, creando una mappa di personalità completa e sfaccettata.
Spero che la pillola sia stata utile.
A lunedì prossimo.
Un abbraccio,
Dario