Ciao! e bentrovate/i in questa seconda puntata!
Wow! La prima settimana è stata letta da più di 140 persone! e abbiamo più che raddoppiato le iscrizioni! Quindi prima di iniziare, ci tengo a ringraziare chi ha dedicato pochi minuti alla lettura della prima puntata, e a dare un caloroso benvenuto a tutte le nuove persone che si sono iscritte!
E adesso cominciamo!
🍏 Una mela al giorno toglie il medico di torno
Il 12 Settembre Apple ha tenuto l’evento più atteso dai fan dell’azienda, il keynote dove presentano tutti i nuovi prodotti.
È stato molto apprezzato il divertente spot dove l’attrice premio oscar Ocatvia Spencer interpreta Madre Natura in visita alla sede centrale dell’azienda, per una riunione con i responsabili delle varie aree.
🎬 Lo Spot
Tim Cook e il suo team raccontano a Madre Natura, tra goffi e irriverenti luoghi comuni che sfottono un po’ le aziende che si millantano green facendo promesse a “lunga gittata”, i traguardi sul riciclo di materiali e riduzioni degli sprechi che Apple sta raggiungendo.
È così che alla fine del siparietto presentano il loro primo prodotto Carbon Neutral, l’Apple Watch 9, rinnovando una promessa già fatta qualche anno fa: tutti i loro prodotti saranno carbon neutral entro il 2030 (data significativa, perché definito come il periodo limite oltre il quale non sarà possibile fermare i cambiamenti climatici).
💸 Ma dubitavamo, forse, delle capacita comunicative del loro team marketing?
Ok, Tim ci ha messo la faccia e ha fatto una promessa non da poco, e diciamocelo, lo spot è davvero geniale. Ma un’altra cosa ha catturato la mia attenzione, ed è la direzione che sta prendendo la comunicazione di Apple.
🎂 Another Birthday
L’evento è stato introdotto da un breve video, che mostra la quotidianità di una serie di persone, diverse, con nulla in comune, se non il fatto che oggi sono vive, grazie a dei prodotti apple.
Il video mostra il giorno del compleanno di diverse persone, e racconta le storia delle loro seconde possibilità.
C’è chi è stato salvato da un infarto grazie all’apple watch che ha identificato delle irregolarità nel battito, o chi nello stesso modo è venuto a conoscenza di un tumore in tempo per poterlo operare, chi a seguito di un incidente in auto ha ricevuto i soccorsi grazie alla pronta chiamata automatica dell’iphone, o chi li ha ricevuti grazie alla nuova funzione di soccorso tramite gps.
Da sempre Apple, alterna spot che esaltano le peculiarità dei suoi prodotti, con piccole perle video focalizzate, non sui prodotti (what) ma sulla propria missione (why): combattere l’omologazione.
👉 1984, il primo macintosh è stato venduto come una rivoluzione contro l’omologazione del pensiero unico.
👉 1997, Apple ti invita a essere controcorrente con la campagna “think different”.
Nel 2013 con lo spot Misunderstood, l’azienda cambia registro, e forse ormai cosciente del proprio monopolio del mercato smette di chiedere agli utenti di cambiare idea ma ne racconta le abitudini e i momenti intimi e di vita quotidiana legati ai suoi prodotti.
Campagne come Dear Apple o Another Birthday mostrano come nel corso del tempo Apple si stia avvicinando alle persone (che chissenefrega se pensano different) non più come rivoluzionaria erogatrice di tecnologia, ma come ancora salvavita.
Una comunicazione potentissima, efficace, che parla delle persone.
Vi lascio sotto i link dei due spot. 👇
e voi conoscete altre aziende che comunicano in questo modo?
🛟 Dear Apple - Spot
🎂 Another Birthday - Spot
🗞️ Adesso è arrivato il momento di dare il benvenuto alla prima rubrica della newsletter 🎉🎉🎉 dove vedremo brevi storie di aziende, prodotti, e designer.
Qui la community fa da padrona, quindi per le prossime puntate aspetto vostri suggerimenti!
📌 Storie che hanno fatto la Storia
Per inaugurare la nuova rubrica rimaniamo sul tema “inizi” e partiamo con la storia di un’azienda protagonista della rivoluzione industriale 👉
🏺 Wedgwood - Innovazione e tradizione
Staffordshire (UK) 1759, Josiah Wedgwood fonda l’omonima azienda, riuscendo per primo a industrializzare la produzione di un settore fino ad allora realizzata artigianalmente, la ceramica.
La Wedgwood è di fatto una tra le aziende più emblematiche, che rappresenta il cambiamento intrinseco della rivoluzione industriale, riuscendo non solo a creare nuove tecnologie e raggiungere nuovi orizzonti nella produzione industriale, ma trasformando un intero settore.
È infatti parere comune per molti storici far coincidere l’industrializzazione di questa manifattura con l’inizio della storia del design.
L’innovazione di Wedgwood non si è però fermata alla produzione industriale, infatti è stata una delle prime aziende ad addentrarsi nel complesso mondo del marketing e la brand identity lavorando sul brand a 360º.
👁️ Visual Identity
L’obiettivo di Josiah fu sin dal principio quello di creare prodotti riconoscibili dallo stile. Così ereditando peculiarità delle produzioni etrusche e cinesi si evolse in uno stile neoclassico, inconfondibile, e basato sul contrasto tra forma e stile raffigurativo.
Questo stile rimane ancora oggi una forte caratteristica distintiva del brand.
Nel corso degli anni Josiah capì che solamente l’arte e il merito dell’utilità del prodotto non bastavano per posizionare la sua produzione nel mercato, e iniziò a studiare il fenomeno della moda per assecondare i trend al fine di garantire produzione e vendita costanti.
Il successo fu così eclatante che anche gli stili architettonici, spesso iniziarono a basarsi sullo stile delle sue ceramiche.
🤯 “Lo Steve Jobs del XVIII secolo”
Le innovazioni di Wedgwood continuarono sul sistema-mercato oltre che sul prodotto (Josiah viene considerato pioniere del marketing moderno), nel quale introdusse concetti come:
⭐️ Programmi di fidelizzazione, si offrivano vantaggi speciali come sconti, regali esclusivi o accesso anticipato alle nuove collezioni;
💶 garanzia di rimborso, a riconferma della qualità dei prodotti;
💈 showroom, il primo fu aperto a Londra nel 1768;
🧑🎨 collaborazioni artistiche, come quella col pittore George Stubbs;
🤳 influencer marketing, ebbene si, Wedgwood è stata la prima azienda a sfruttare la notorietà altrui per spingere i propri prodotti. 👇
Quando il successo divenne tale per cui la regina Charlotte ordinò un set porcellane personalizzato, Wedgwood pubblicizzò tutti gli articoli in crema come “articoli della regina” creando così uno status attorno al prodotto, basato sull’ affidabilità della referente (influencer), la regina 👑.
⚙️ Il Metodo Jasperware
Infine le innovative tecniche di produzione garantirono la realizzazione di uno stile unico. Il metodo Jasperware, il più rinomato tra quelli inventati dall’azienda, garantiva la produzione di ceramiche in colorazioni e stili unici (il più famoso il Wedgwood Blue) attraverso la tecnica dello stampaggio, ai quali venivano applicate le decorazioni in rilievo in un secondo momento, tramite una tecnica chiamata sprigging.
🛍️ Ora che conoscete la storia del brand, se volete un fighissimo set da sfoderare quando invitate gli amici a cena vi lascio il link del loro sito (no sponsor, giuro).
P.s. curiosity su Josiah Wedgwood:
👉 Ha inventato il pirometro, lo strumento per misurare la temperatura dei forni ceramici.
👉 Era il nonno di Charles Darwin.
E così siamo alla conclusione anche di questa nuova puntata!
Grazie per aver letto the way of design.
Buona settimana, a lunedì prossimo 👋
Dario